Come Chagall
I DIVERSI LABORATORI DELLA SCUOLA APERTA
Andando alla mostra di Chagall a Mantova, abbiamo scoperto alcune tecniche che lui usava per dipingere i suoi quadri e noi le abbiamo proposte ai nostri genitori attraverso dei laboratori durante l’evento : “Scuola Aperta”. Una delle tecniche che usava Chagall era quella dell’acquaforte. Noi però l’abbiamo realizzata in modo più semplice. Abbiamo preso un foglio di rame, con un pastello abbiamo inciso un’immagine , poi abbiamo sporcato il rame con della tempera nera e in fine abbiamo preso un foglio bianco e lo abbiamo pressato sopra il foglio di rame, ottenendo così una stampa dell’immagine.
Chagall preferiva usare questa tecnica per risparmiare tempo e fare molte stampe di una stessa immagine. Durante la scuola aperta abbiamo presentato questa tecnica e l’abbiamo fatta provare ai nostri genitori. Loro hanno detto che è stato bello partecipare alla scuola aperta .Un’altra tecnica che abbiamo conosciuto e proposto ai genitori è stata quella della stampa con il pizzo. Chagall la usava per fare delle stampe sui vestiti delle ballerine.
Noi abbiamo preso dei pezzi di pizzo, li abbiamo colorati con della tempera, li abbiamo appoggiati sopra un foglio dove c’era stampata una ballerina, abbiamo schiacciato e così abbiamo decorato il vestito della ballerina. Sempre durante la mostra, la guida ci ha spiegato che Marc Chagall per dipingere gli alberi, e i cespugli usava soprattutto la tecnica dello spugnato; lo faceva per risparmiare tempo. Bisogna prima bagnare la spugna, strizzarla bene, metterla nella tempera, togliere l’eccesso di colore e colorare un’immagine. Durante la Scuola aperta, i nostri genitori hanno colorato un albero e noi li abbiamo aiutati. Siamo stati molto contenti di lavorare con loro e di poterli aiutare.Un’altra idea che abbiamo proposto durante la Scuola Aperta è stata quella di rappresentare la vita di Chagall attraverso uno spettacolo teatrale. Un giorno in Agorà abbiamo scelto le nostri parti: alcuni facevano i narratori, altri i personaggi della vita di Chagall. Abbiamo utilizzato le sagome che avevamo costruito in un laboratorio durante la visita alla mostra di Chagall, le avevamo colorate, ritagliate e messe su un bastoncino. Al momento giusto durante la Scuola Aperta ci siamo disposti a semicerchio, alcuni bambini che erano i narratori leggevano, gli altri bambini a piccoli gruppi si mettevano dietro ad un telo da cui e facevano vedere le sagome e le muovevano. Alla fine siamo entrati tutti in scena. E’stato bello far conoscere la vita di Chagall anche ai nostri genitori. Quando lo spettacolo si è concluso, ci siamo tutti divisi a coppie e a piccoli gruppi, occupando diversi spazi all’interno della scuola per raccontare le storie che avevamo inventato osservando i quadri di Chagall durante un laboratorio di scrittura creativa. I genitori venivano ad ascoltare le nostre storie e noi li coinvolgevamo facendogli fare l’analisi del quadro. Dopo averci ascoltato davamo loro uno sticker e dopo aver ascoltato tutte le storie ricevevano un timbro finale per poter accedere ai vari laboratori.
I bambini della III B
scuola primaria di Bozzolo
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