IL FASCINO DEL BIOLOGO

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Il Biologo può avere più specializzazioni: Biologo clinico, Biologo molecolare, Biologo ambientale, Microbiologo, Biochimico e molti altri.

La specializzazione che preferisco è il Biologo ambientale. Esso si occupa di analizzare i processi biologici che si verificano nell’aria, nell’acqua o nel suolo anche in relazione agli interventi antropici. Come interventi antropici intendo tutte le conseguenze che l’uomo provoca interagendo nell’ambiente in cui vive. Al giorno d’oggi ci sono molti problemi ambientali. L’inquinamento è uno dei tanti. Io sinceramente non capisco perché a così tante persone non interessi del futuro del nostro Pianeta. Noi, come casa, intendiamo le mura della nostra abitazione, che non vorremmo mai inquinare; per esempio non lasciamo la carta per terra. Ma se ci pensiamo bene, la nostra vera casa è la Terra. Noi da essa traiamo tantissime risorse che, come dicono alcune fonti, sfruttiamo troppo. Dovremmo prestare più attenzione al nostro Pianeta e prendercene più cura, invece facciamo tutto il contrario e siamo sempre pronti a puntare il dito contro le più “grandi potenze mondiali”. Ognuno di noi può fare qualcosa nel suo piccolo e quel qualcosa farlo diventare comune. Tutto il mondo deve stare attento a non sprecare le risorse, partendo dalle cose più scontate.
Ho scelto questo lavoro perché ritengo, appunto, che salvaguardare il pianeta sia molto importante. Studiando biologia, conoscerò i processi che avvengono nella natura, cosa che mi aiuterà a trovare soluzioni per migliorare il pianeta. Ho un progetto personale che sto iniziando a realizzare; sono già in contatto con il comune del mio paese tramite mio zio (consigliere) per organizzare incontri di volontariato a favore dell’ambiente; inoltre vorrei caricare dei video su YouTube creati in collaborazione con associazioni come Green Peace Italia o altri enti e vorrei unirmi ad associazioni ambientaliste per andare a raccogliere i rifiuti che vengono gettati a terra. Tutto questo sperando di influenzare altre persone.

I primi uomini trasmettevano la conoscenza sulle piante e sugli animali per aumentare le loro possibilità di sopravvivenza. Fisici, scienziati e filosofi medievali musulmani diedero contributi significativi alla conoscenza della biologia, tra i secoli VIII e XIII. Durante l'alto medioevo, pochi studiosi europei ampliarono il canone di storia naturale. Il Rinascimento Europeo condusse a maggiore interesse nella storia naturale. Lavoisier e altri fisici iniziarono a collegare i mondi animati e inanimati attraverso la fisica e la chimica. Nei secoli XVIII e XIX, scienze biologiche come botanica e zoologia definirono sempre più la loro identità di discipline scientifiche e professionali. La crescita delle università europee, sebbene importante per la fisica e la filosofia, ebbe poco impatto sullo studio della biologia. La Biologia è una scienza che ha una lunga storia e che si è evoluta molto nel corso del tempo. Dalla fine dell’Ottocento fino a giorni nostri la biologia ha avuto un grandissimo sviluppo anche grazie alle nuove scoperte scientifiche e tecnologiche.

 

Sofia Tartari

Classe 3^B

Scuola secondaria I grado di Rivarolo MN

 

Ricerca premiata dalla commissione scuola dei Maestri del Lavoro, Consolato provinciale di Mantova, nell’ambito del concorso “Quando diciamo lavoro” indetto per l’anno scolastico 2018/2019.

Tale concorso era riservato agli studenti delle classi terze che hanno richiesto, all’interno dell’Istituto comprensivo di Bozzolo, come ogni anno, l’intervento dei Maestri del Lavoro nell’ambito del progetto Orientamento.

La ricerca prevedeva di individuare un’attività lavorativa che in futuro si vorrebbe svolgere, di informarsi su contenuti e modalità di questo lavoro, di ricercare e individuare l’evoluzione che quel lavoro ha subito negli anni.

Sofia è stata premiata sabato 18 maggio presso l’Aula Magna di Confindustria a Mantova.