-Chissà!!! Quale  sorpresa ci hanno preparato i nonni ?- E’ la domanda che ci facciamo sempre ogni volta che andiamo  a incontrare alcuni ospiti  della Casa di Riposo Domus. In ogni incontro quest’anno ci siamo divertiti insieme a parlare di animali. Abbiamo ascoltato i loro racconti. Abbiamo costruito oggetti originali  da regalare a mamma e papà nel giorno della loro festa. I nonni sono da sempre i nostri “ Compagni di banco”. Giovedì abbiamo trovato nel salone tre fantastici cani. Il  bassotto Big aveva il pelo biondo,orecchie morbide a punta in giù e  occhietti piccoli e marroni. Il  labrador chocolate  Luna aveva un occhio azzurro e l’altro verde chiaro. La sua cucciola Frisa aveva occhi verdi espressivi. Era la più “ spuffettosa”. A chi la guardava veniva  voglia di accarezzare il suo pelo morbido  e la sue grosse zampe. Patrizia, una volta al mese, porta i suoi cani dai nonni per farli divertire, per farli sorridere. Quanto  eravamo agitati, felici!!!!

 I cani subito hanno annusato tutti. Con l’olfatto possono conoscere le persone che incontrano, capiscono che  devono fidarsi. Luna leccava continuamente Frisa per rassicurarla, per farle capire che non c’era nulla da temere. Poi si coricava a pancia in su e aspettava che qualcuno le facesse i grattini sulla pancia in segno di affetto. Cercava coccole da tutti. Big girava tra le seggiole dei nonni , annusava la loro gambe, leccava le mani che incontrava.  Brando lo seguiva gattonando. Rachele ha battuto le mani a terra e Big è arrivato correndo  per giocare. Frisa mordeva il braccio di Greta per farle capire che voleva giocare con lei. Una nonna ha voluto fare una fotografia con Frisa appoggiata sul tavolino della sua carrozzina. La cagnolina si è messa in posa. Patrizia ha spiegato a tutti come si diventa amici dei cani. E’ bene accarezzarli dolcemente, non tirare la coda o le orecchie, parlare con loro in modo calmo.  Quando il cane corre verso di noi,  se siamo spaventati, dobbiamo portare le braccia lungo il corpo e guardare in aria restando in silenzio. Parlando con i nonni abbiamo ricordato che i cani sono molto utili per salvare le persone colpite dal terremoto o precipitate nell’acqua del mare, le persone disperse sotto le valanghe. I cani sanno aiutare le persone cieche. Prima di tornare a scuola siamo usciti nel giardino della Domus. Abbiamo giocato nell’erba con Luna e Frisa. Noi ci nascondevamo tra i cespugli e Big ci cercava. Quando ci scopriva scodinzolava tutto contento.

Grazie nonni! E’ stata una bella esperienza. Il tempo è volato. Avremmo voluto giocare a lungo con Big, Luna e Frisa.

 

                                                                      I bambini della classe IIIA

                                                                della Scuola Primaria di Bozzolo