IL PITTORE DELLA RIVOLUZIONE

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Il compianto sul Cristo morto è uno degli affreschi della Cappella degli Scrovegni, interamente dipinta da Giotto.

Il dipinto è situato nella parte destra della Cappella e si può dividere orizzontalmente in tre fasce.  Raffigura il dolore e la sofferenza per la morte di Cristo, avvenuta davanti a tutto il popolo, che si trova circondato dai propri cari prima della collocazione del corpo nel sepolcro.

Gesù è il soggetto principale dell’immagine e il suo corpo  è circondato e avvolto da cinque persone che piangendo lo toccano e osservano.

Sia nei volti che nelle posizioni dei personaggi presenti si può percepire la disperazione e la pietà per la morte di Cristo.

Anche nelle vesti, dipinte con colori pastello,si  percepisce il realismo utilizzato da Giotto nelle  pieghe e forme dei vari abiti.

I colori utilizzati per il cielo sono molto scuri e la veste di Maria è di una tonalità violacea e questo indica il dolore maggiore provato nella visione e partecipazione all’agonia del figlio.

In basso, dietro a Gesù, si trova Maria che è chinata per terra e sorregge il capo del figlio tenendolo sulle ginocchia.

Avvicina molto il viso a quello di Cristo mentre gli avvolge drammaticamente le spalle con le braccia e piange. Maria, inoltre, è sporca di sangue sulla veste e sul collo a causa della posizione vicina al corpo del figlio.

Gesù ha un viso esangue e con un colorito morto che viene messo in evidenza dalla veste scura di sua madre.

Due persone si trovano davanti al corpo di Gesù: una di fronte a Maria sorregge il capo a Cristo e l’altra gli prende la mano destra reggendogli il braccio e osservandogli le piaghe nelle mani.

A fianco di Maria si trova un'altra donna che si lamenta ad alta voce e fissa pietrificata  il corpo di Gesù.

Sulla zona centrale è presente a sinistra un gruppo di persone che osservano Gesù piangendo e lamentandosi; in particolare davanti si trovano due donne che partecipano in modo differente, infatti una consuma il suo dolore in silenzio mentre l’altra chiede spiegazioni ad alta voce.

A destra San Giovanni si piega con le braccia distese dietro di lui e  con lo sguardo pietrificato verso il viso di Cristo, confuso tra i lamenti e i pianti inesorabili delle donne.

Infine sul lato destro si trovano due apostoli che sembrano non partecipare perchè forse non si sentono all’altezza di poter toccare quel corpo prezioso.

Dietro di loro si trova una roccia che attraversa l’affresco in diagonale e sopra a essa un alberello secco che sembra soffrire anch’esso per la morte di Cristo.

L’arbusto si trova a destra sulla parte alta della roccia e presenta alcune foglioline secche solo alla fine dei rami.

Nella parte centrale della fascia superiore si trova un gruppo di dieci angeli. Essi si trovano equidistanti tra loro e con pose particolari, movimenti veloci e confusi, volano sopra al corpo di Cristo partecipando al dolore.

Alcuni sembrano lamentarsi mentre altri si disperano in un pianto profondo.

Le loro vesti sono color pastello e contrastano il cielo cupo alle loro spalle.

Giotto ha decorato le ali degli angeli con piume realistiche e con posizioni diverse in modo da sembrare in movimento.

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Francesca Malvaso