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“STORIA DI UN GUFETTO CADUTO DAL NIDO…”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Oh-oh! Il Gufetto è caduto dal nido. Dov'è la sua mamma? Niente paura: lo Scoiattolo più tonto del bosco lo aiuterà a ritrovarla, peccato però che non abbia la più pallida idea di come sia fatta una Mamma Gufo! Per fortuna, dopo una strampalata quanto fallimentare caccia alla mamma perduta, i due incontreranno un ranocchio che riuscirà a riportare il piccolo dalla vera Mamma Gufo.

 

COMPITO DI REALTA’

Trovare un modo per raccontare ed elaborare una storia senza usare le parole (codici gestuali, grafico-pittorici) per creare un codice condivisibile dai bambini della scuola dell’infanzia e della classe prima della scuola primaria.

 

PRIMO INCONTRO: lettura  animata della fiaba in grande gruppo  e successiva creazione di tre gruppi misti per rileggere la fiaba ed individuare un disegno stilizzato che rappresenti il personaggio di ogni sequenza della storia.

 

SECONDO INCONTRO:  ogni gruppo dovrà ricostruire la sequenza della storia utilizzando i disegni stilizzati  facendo seguire/accompagnare ogni personaggio con un movimento che andrà poi “simbolizzato” e mostrato agli altri del gruppo

In ogni gruppo si ripeteranno i movimenti

TERZO INCONTRO: costruire con i simboli dei personaggi e i codici del movimento un breve copione / ogni gruppo lo rappresenterà agli altri due / poi scambio dei codici e infine creazione collettiva di una striscia cronologica per ricostruire personaggi e movimenti in ordine di apparizione

QUARTO INCONTRO :gli alunni della classe V propongono variazioni della storia utilizzando e-book e guidano i bambini di anni 5 in una attività di coding

LE STORIE…

Il gufetto cade dal nido di nuovo e incontra una cicogna di nome Nilou.

< >Stai bene? Ti sei fatto male?- chiede Nilou.Sì, sto bene, ma non riesco a trovare la mia mamma!- esclama il gufetto.Come è fatta la tua mamma?-chiede NilouLa mia mamma ha un becco grande così!!- risponde il gufettoEcco la tua mamma!- esclama Nilou.Questa non è la mia mamma! La mia mamma ha delle ali gigantesche.SeguimiEcco la tua mamma!-Ma no, questa non è la mia mamma. La mia mamma ha penne colorate!-Seguimi !-Voglio la mia mamma!! Non è questa-Io CONOSCO la tua mamma- dice il pappagallo – seguimi, ti porto da lei, perché ti sta cercando dappertutto!Ecco la mia mamma!!- dice felice il gufettoCiao piccolo, finalmente ti ho trovato. Grazie amici animali, volete venire a mangiare la pizza nel nostro nido? – chiede la mamma.Siiiii, a noi piace la pizza!Oh – oh, son caduto di nuovo!Dov’è la mia mamma?-Da dove vieni? Com’è la tua mamma?-Io vengo da un nido! La mia mamma si chiama Stella e ha le ali grandi e grosse.-So io dov’è la tua mamma!-Il riccio porta il gufetto da un’aquila.

Il gufetto triste e spaventato piagnucola:

< >Non è la mia mamma. Lei ha un piccolo becco, mentre questa ce l’ha rosso e appuntito!!-Il riccio felice dice:< >So io dov’è la tua mamma!-I due animali vanno da un pettirosso di nome Jack. Il gufetto esclama:< >Questa non è la mia mamma, lei è alta!Il riccio allora lo porta da un fenicottero, ma anche questa volta il gufetto rimane deluso.

Il fenicottero tranquillamente dice al gufetto:

< >So io dov’è la tua mamma, ti sta cercando!-il gufetto finalmente trova la sua mamma grazie al fenicottero.

Mamma Stella invita il fenicottero e il riccio a mangiare la torta.

Il gufetto, sull’orlo del nido urla:

 

< >OH OH!!!!-

 

 

 

 

IL LINK DELL’ e BOOK

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Scuola dell'Infanzia di S. Martino d/Argine

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