Le
meraviglie dell’India
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L’India oggi è un paese indipendente, uno dei più potenti nel continente asiatico e conosciuto in tutto il mondo. Ma quali sono le sue origini? E le sue particolarità culturali? In questo articolo rifletteremo su queste domande.
In India i primi insediamenti conosciuti apparvero oltre 9000 anni fa e si svilupparono gradualmente nella Civiltà della valle dell'Indo, che risale al 3300 a.C.
L’ India nel corso della sua storia subì varie conquiste, sul proprio suolo passarono vari popoli, ma diventò nella metà del XIX secolo colonia dell’Impero Britannico, l’ Impero più vasto della storia dell’umanità. Il popolo inglese sfruttava le popolazioni locali, finché un Leader indiano, fece parlare di sé per la sua propaganda pacifica contro le ingiustizie contro il popolo indiano. Si chiamava Mahatma Gandhi, un Grande uomo di pace. Grazie alla sua protesta pacifica, l’India ottenne l’indipendenza nel 1947. Gandhi morì assassinato, ucciso durante uno scontro tra pakistani e indiani.
L’ India possiede un patrimonio storico-culturale inimmaginabile, tanto che fu pronunciata una famosissima frase: “Vi sono cento porte per entrare in India, e nemmeno una per uscirne”.
Sicuramente il più importante dei monumenti indiani è il Taj Mahal, una delle sette meraviglie del mondo moderno. Si tratta di un tempio-mausoleo, perché fu costruito dall’ imperatore Shan Jahan nel 1632 in onore di sua moglie morta, come gesto d’amore.
Un’ altra meraviglia del mondo indiano è il Forte Rosso, nei pressi di Nuova Delhi. Anch’esso fu fatto costruire da Shan Jahan. Le sue dimensioni sono enormi, la costruzione funge da palazzo-fortezza ed è completamente costruito in roccia rossa, il che lo rende davvero particolare.
Un posto fondamentale per la cultura indiana è il Tempio d’oro di Amritsar, il luogo più sacro della cultura Sikh e luogo di pellegrinaggio in cui un Sikh deve andare almeno una volta nella vita. Il Tempio venne costruito nel 1574 ed è completamente in oro, cosa che lo rende unico al mondo.
Escludendo Gandhi, l’India ha avuto vari personaggi famosi in tutto il mondo. Uno è Ravi Shankar, nato nel 1920 e morto 2012. È stato uno storico musicista e compositore indiano. Tra i maggiori musicisti al mondo, ha partecipato al concerto di Woodstock e ha vinto 3 Grammy Award.
Lo sport più famoso dell’India è il cricket. Il cricket è uno sport di squadra praticato con mazza, palla e guantone giocato fra due gruppi di undici giocatori ciascuno. Ogni squadra deve eliminare tutti i battitori avversari due volte per vincere la partita.
Il secondo sport più importante è il calcio, ben noto in occidente. Il calciatore più importante della squadra di calcio indiana è Sunil Chhetri, vincitore di 5 campionati indiani e autore di ben 68 gol in 109 partite giocate nella nazionale indiana, di cui è capitano e capocannoniere.
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Stinder Kaur IIIA
Pietro Gualazzi IIIA
